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Master in Amministrazione, Finanza e Controllo di Gestione

Master e Corsi di Stogea, Scuola Toscana di Organizzazione e Gestione Aziendale

Master in Amministrazione, Finanza e Controllo di Gestione

Stogea, Scuola Toscana di Organizzazione e Gestione Aziendale
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A proposito di formazione

Presentazione

Il nuovo scenario competitivo, i nuovi modelli organizzativi dei processi produttivi e l'impatto delle nuove tecnologie, impongono un adeguamento nei sistemi di controllo delle imprese.

In questo contesto la Funzione Amministrazione assume un nuovo ruolo, non più semplicemente quello di rilevazione a consuntivo dei dati contabili, ma un ruolo di partecipazione attiva nella definizione e gestione degli strumenti e dei sistemi di supporto ai processi decisionali, con risultati in termini di riduzione dei costi e miglioramento dei processi.

Ne è la conferma, che la Funzione stessa si è arricchita progressivamente di risorse umane con back-ground di tipo tecnico, che in numerose realtà assurgono a nuove unità organizzative, che vanno ad inserirsi nell’organigramma aziendale.

In questo contesto le competenze amministrative costituiscono semplicemente lo “sfondo” su cui costruire nuove competenze professionali.

Obiettivi:

Il Master si pone come obiettivi:

Integrare i tradizionali strumenti di controllo e programmazione con le nuove metodologie di gestione ed i più recenti modelli manageriali di supporto alle decisioni;
Dotare i partecipanti delle conoscenze necessarie, per prendere parte attivamente alla progettazione dei sistemi di pianificazione e controllo di gestione e di operare nella loro gestione e manutenzione, con una particolare focalizzazione alla comprensione del sistema impresa e delle dinamiche economiche e finanziarie di tutti i fenomeni aziendali.

Metodologia Didattica

La metodologia didattica prevede:
Esposizione di teorie, approcci e modelli di riferimento;
Illustrazione e utilizzo pratico di strumenti;
Esercitazioni, casi pratici e autocasi dei partecipanti (consulenza d’aula);
Autoformazione, durante ogni modulo verrà distribuita la documentazione, i materiali di lavoro e una bibliografia di approfondimento.
La formazione di piccoli gruppi di lavoro, ai quali sarà affidata l’elaborazione e discussione dei casi aziendali, ha la funzione, inoltre, di favorire, sia lo sviluppo delle competenze manageriali necessarie per la gestione dei progetti e delle attività in team, sia il naturale trasferimento di conoscenze, competenze ed esperienze tra i partecipanti al corso.

Stage

Successivamente alla fase d’aula hanno inizio i colloqui con le aziende per l’inserimento in stage dei partecipanti, sono previsti a tal fine incontri di formazione per il superamento delle prove di selezione (tests e colloqui).

Lo stage è parte integrante del programma del Master e come tale:
- E' garantito a tutti i partecipanti;
- Costituisce un requisito indispensabile per ottenere il rilascio del Diploma di Master.

Lo stage un periodo di "formazione sul campo" in un contesto lavorativo reale, con l'obiettivo di acquisire una conoscenza diretta del mondo del lavoro ed una professionalità specifica al tipo di Master che si è frequentato. Lo stage spesso rappresenta un'opportunità lavorativa e un'occasione per stabilire relazioni utili per il futuro.

I soggetti coinvolti sono 3:

- Lo stagista;
- L'azienda dove si svolge lo stage;

Stogea che ne guida lo svolgimento garantendone il buon funzionamento.
Per la sua attivazione deve essere sottoscritta una convenzione a cui viene allegato il progetto formativo.
Lo stagista è affiancato in azienda da un tutor con funzioni didattiche ed organizzative relative alle attività svolte. Lo stage non è un rapporto di lavoro e pertanto non sono previsti retribuzione e contributi previdenziali, alcune aziende prevedono tuttavia un rimborso spese e alcuni benefits. E' invece obbligatoria l'assicurazione INAIL contro gli infortuni sul lavoro ed un'assicurazione per la responsabilità civile verso terzi. Alla fine dello stage viene rilasciata una dichiarazione relativa all'attività svolta e alle competenze acquisite. Lo stage, in relazione al progetto formativo proposto dalle aziende, potrà avere una durata compresa di 3/6 mesi.

Borse di Studio:
Ai fini di un commitment reciproco ed al principio che il Master deve soddisfare una effettiva domanda di mercato, è previsto che gli utenti investano proprie risorse nel programma formativo. Potranno essere assegnate in base all’esito delle selezioni ed al numero dei partecipanti complessivamente ammessi al Master Borse di studio a copertura parziale della quota di partecipazione del valore di 1000 euro. Eccezionalmente, in presenza di profili particolarmente elevati Stogea si riserva la possibilità di assegnare una borsa di studio a copertura totale.

Finanziamenti agevolati:
Stogea ha attivato una convenzione con la società per il credito al consumo CONSUMIT del Gruppo Monte dei Paschi di Siena. Tale convenzione consente di finanziare, per l'importo richiesto dal partecipante e quindi anche integralmente, la quota di partecipazione comprensiva di Iva per l’iscrizione ad un master. Oltre all'importo finanziato il partecipante, secondo proprie valutazioni, può scegliere il periodo, e quindi la conseguente rateizzazione di rimborso del credito erogato, che varia dai 6 mesi fino a 24 mesi.

Riduzioni:
Stogea ricnosce una riduzione del 10% a chi conferma la propria partecipazione almeno 30 giorni prima dell'inizio delle attività. L'iscrizione s'intende confermata nel momento del ricevimento del modulo d'iscrizione unitamente alla documentazione probante l'avvenuto pagamento della prima rata della quota di partecipazione

Programma

- Il sistema aziendale
Obiettivi:

Fornire una visione integrata del sistema aziendale, al fine di comprenderne le logiche di funzionamento, per interpretare e misurare in modo attivo i fenomeni economici e finanziari. Sarà, inoltre, chiarito il ruolo della Funzione Amministrazione e Controllo di Gestione e la sua collocazione organizzativa nella struttura aziendale.

Principali temi trattati:

Le decisioni strategiche d´impresa: la pianificazione strategica, il processo di gestione strategica: analisi, formulazione, implementazione.
L´utilizzo delle matrici come strumento di analisi strategica.
L´organizzazione aziendale e la gestione dei processi:
le più comuni strutture organizzative, l´organigramma, il mansionario, i meccanismi operativi: il sistema di budegting, il sistema di reporting, il sistema premiante.
I cicli aziendali: analisi e ottimizzazione, il ciclo attivo ed il sottosistema del credito,
il ciclo passivo ed il sottosistema del debito, il ciclo della trasformazione.

- Contabilità e bilancio

Obiettivi:

Fornire un linguaggio comune tra i partecipanti e dotare gli stessi delle competenze per una corretta redazione ed interpretazione dei dati contabili. Particolare attenzione sarà dedicata alla analisi delle fonti dei dati contabili e alla relativa gestione.

Principali temi trattati:

Gli strumenti di rilevazione contabile.
Le fonti dei dati.
Le scritture di assestamento: le scritture di rettifica, le scritture di integrazione.
I principi fondamentali e i principi generali del bilancio di esercizio: i principi contabili nazionali, i principi contabili internazionali.
I criteri di valutazione delle principali componenti patrimoniali (aspetti civilistici e fiscali):
le immobilizzazioni materiali e immateriali, le scorte, i titoli e le partecipazioni, i fondi liquidi ed i crediti, i ratei ed i risconti, i debiti e le altre passività, il patrimonio netto.
La redazione ed interpretazione le bilancio: la situazione contabile, il conto economico, La nota integrativa.
La revisione aziendale (cenni): i principi della revisione contabile: le procedure di revisione contabile, le verifiche dirette di bilancio. I principi della revisione gestionale: l´analisi e la valutazione delle attività e dei cicli gestionali, l´analisi e la valutazione del sistema informativo e gestionale.
Gli adempimenti fiscali e l´IVA (cenni): il reddito d´impresa nel T.U. delle imposte sui redditi, le rettifiche fiscali alle voci di bilancio, cenni sulla normativa IRAP e IVA.

Dalla contabilità al controllo di gestione

- Obiettivi:

Trasferire le logiche e le tecniche per la progettazione e la gestione dei sistemi di controllo di gestione. In modo particolare saranno introdotte le tradizionali tecniche di analisi di bilancio, analizzata la diversa natura dei costi, definita la corretta aggregazione degli stessi per l´interpretazione dei risultati economici parziali. In questo contesto sarà dato spazio alla definizione del sistema informativo e saranno presentati i sistemi di gestione integrata (ERP - Enterprice Resource Planning) con evidenziazione dell´impatto dei medesimi sulla funzione amministrativa, sul controllo di gestione e sul sistema organizzativo nella sua interezza.

- Principali temi trattati:
Le riclassificazioni di bilancio.
L´analisi di bilancio:
l´analisi strutturale, l´analisi per indici, l´analisi per flussi.
L´analisi di bilancio ai fini della valutazione della concorrenza.
Dalla Contabilità Generale alla Contabilità Gestionale e Direzionale.
Analisi e classificazione dei costi d´impresa: i costi diretti ed indiretti; i costi fissi e variabili.
I principali indicatori economici nella gestione d´impresa.
La break even analysis.
La progettazione del modello di controllo.
La definizione delle combinazioni economiche parziali: i centri di responsabilità economica: centri di profitto, centri di ricavo, centri di costo.
I criteri di ribaltamento dei costi sulle aree e sui prodotti: il direct costing, il full costing.
La definizione delle configurazioni di costo ed i costi dei prodotti/servizi.
I sistemi di pricing.
Utilizzo dei costi di prodotto per le valutazioni di convenienza economica.
Metodologia per il controllo dei costi della struttura aziendale:
lo Zero Base Budgeting, l´Activity Based Costing.

- Il budget ed il sistema di controllo di gestione

Obiettivi:

Il processo di budgeting costituisce, nell´ampia visione della struttura aziendale, un meccanismo operativo di programmazione e coordinamento delle attività svolte dalle singole unità che compongono l´azienda. La sua principale finalità è individuare le possibilità di impiego delle risorse che si ritiene saranno disponibili, per il raggiungimento degli obiettivi programmati. In questo contesto saranno forniti gli elementi necessari alla pianificazione strategica e le tecniche più adatte per la formulazione di un budget efficace. Saranno, inoltre, prese in esame le principali metodologie utilizzate per l´analisi degli scostamenti e la redazione dei relativi reports.

Principali temi trattati:
La logica del Budget:
il processo di definizione degli obiettivi, il budget operativo, il budget degli investimenti ed il master budget, il budget economico ed il budget finanziario, gli scostamenti dal budget ed i correttivi.
Le tecniche per la progettazione di un sistema di budget.
Le implicazioni strategiche ed organizzative del budget:
il sistema di controllo di gestione, il sistema premiante.
Il sistema di reporting: significato e strutture.
Il project management: significato ed evoluzione del project management, le fasi di sviluppo di un progetto, l´utilizzo dell´informatica nel project management.
Introduzione all´utilizzo di strumenti informatici.

- La Business Intelligence nella pratica aziendale

Obiettivi:

Analizzare e trasferire principi, metodi e tecniche organizzative per la progettazione e la gestione efficace dei sistemi di Business Intelligence nella pratica aziendale. Particolare rilievo assumono in questo contesto i sistemi informativo-informatici di Business Intelligence, sperimentati con successo in diverse situazioni aziendali. Saranno presentati e commentati casi di applicazioni aziendali informatizzate di Business Intelligence, integrate con i sistemi gestionali di base (ERP) ed i Data Base aziendali, evidenziandone le implicazioni sull´architettura del sistema informativo-informatico ed i vantaggi derivanti nell´assetto organizzativo.

Principali temi trattati:
Il processo della conoscenza (Intelligence)
La gestione dell´informazione e della conoscenza per il successo
La distribuzione efficace delle informazioni agli utilizzatori
Esempi di modelli e sistemi aziendali di Business Intelligence: un´evoluzione dei sistemi tradizionali di controllo di gestione e dei sistemi di ERP
I vantaggi dei sistemi di Business Intelligence
I sistemi informatici di base tradizionali: gestionali, fogli elettronici, ecc. Forze e debolezze
I sistemi informatici e le nuove tecnologie a supporto delle decisioni e della Business Intelligence:
datawarehouse
generatori di report multidimensionali ("cubi")
sistemi evoluti di presentazione dati e di navigazione di simulazione, di reporting e budgeting (ad es. OLAP) I vantaggi delle reti (Internet / Intranet) per le pmi Le condizioni per il successo dei progetti di BI nelle aziende italiane.
Presentazione di casi reali di applicazioni informatizzate di Business Intelligence in aziende italiane
Testimonianze su interventi di Business Intelligence effettuati

- La gestione finanziaria di impresa

Obiettivi:

Fornire ai partecipanti le logiche interpretative e gli strumenti operativi per la gestione delle problematiche finanziarie dei fenomeni economici trattati nel terzo modulo. Particolare attenzione è riservata alle tecniche gestione anticipata dei flussi finanziari e alalle forme tecniche per la copertura dei fabbisogni.

Principali temi trattati:
Il rendiconto finanziario.
La gestione del capitale circolante.
La gestione della tesoreria: il budget finanziario, il budget di cassa, i modelli previsionali.
Le forme tecniche di copertura dei fabbisogni: il capitale proprio ed il capitale di terzi, l´ingresso di nuovi soci.
La corretta strutturazione del passivo.
Le forme tecniche di copertura a breve: l´apertura di credito, le operazioni di sconto, le anticipazioni.
Le forme tecniche di copertura a medio lungo: i mutui, il leasing e il factoring.
La gestione dei rapporti con gli istituti di credito.
L´analisi degli investimenti: il valore attuale netto (VAN), l´indice di profittabilità (IP), il tasso interno di rendimento (TIR).

- La redazione del Business Plan

Obiettivi:

Il settimo modulo - La redazione del Business Plan - rappresenta la naturale sintesi dei temi trattati nel corso ed ha la funzione di riconciliare tutti gli aspetti i economici, patrimoniali e finanziari alla luce di una visione integrata del sistema impresa.

Principali temi trattati:
Analisi dei contenuti del business plan:
la sintesi del progetto imprenditoriale, la formula imprenditoriale, il gruppo imprenditoriale e le posizioni chiave, il mercato di sbocco, la concorrenza, i sistemi di approvvigionamento, il prodotto/servizio, il piano di marketing, il sistema produttivo/logistico, l´organizzazione, l´analisi economica, la programmazione ed il sistema di controllo, l´analisi e proiezione dei fabbisogni finanziari.
Come accedere ai finanziamenti agevolati per le nuove imprese.
Check list degli adempimenti per l´avvio di una nuova impresa.

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