A proposito di formazione
Programma
Dalla responsabilità del medico alla responsabilità sanitaria: criteri di imputazione e nesso causale
Giovanni Comandé
- La responsabilità da contatto.
- L'obbligazione di mezzi o di garanzia.
- La colpa lieve, la colpa grave e nesso causale.
- I limiti di applicabilità dell'art. 2236 cod. civ..
- La responsabilità nei confronti del nascituro.
- La responsabilità nella chirurgia estetica.
La responsabilità del medico e della struttura sanitaria pubblica e privata
Domenico Chindemi
- Il contratto di "assistenza ospedaliera": contenuto e limiti
- La responsabilità:
per fatto del personale medico;
per fatto del personale sanitario;
contrattuale del chirurgo libero-professionista che opera in clinica privata;
del medico pubblico dipendente;
del "medico di famiglia";
per fatto proprio e per insufficiente ed inidonea gestione della struttura;
per infezioni nosocomiali, vaccinazioni ed emotrasfusioni;
per omessa vigilanza.
Il consenso informato tra tutela del paziente e salvaguardia della professionalità medica: contenuto, forma e requisiti di validità
Giovanni Comandè
- L'obbligo di informazione.
- La forma e il contenuto del consenso.
- La rilevanza del consenso del paziente.
- I requisiti di validità del consenso.
- I soggetti legittimati a prestare il consenso.
La consulenza medico legale nei giudizi di responsabilità
Domenico Chindemi
- La struttura del quesito in relazione alle diverse tipologie di responsabilità.
- I compiti del medico legale nell'individuazione della colpa professionale contrattuale ed extracontrattuale.
- Il nesso di causalità materiale.
- La documentazione dell'evento.
- Etica e deontologia del consulente tecnico.
La responsabilità medica professionale: i danni non patrimoniali e i criteri risarcitori
Domenico Chindemi
- Il diritto alla vita e il diritto alla salute.
- La liquidazione delle varie voci di danno:
unica o distinta.
- Il valore delle tabelle risarcitorie in uso nei Tribunali.
- Il danno biologico.
- Il danno biologico e l'incidenza su un soggetto già parzialmente danneggiato.
- L'incidenza causale del fatto illecito sopravvenuto.
- Il danno morale e la validità del limite di cui all'art. 2059 c.c.
- Il danno morale ai congiunti e l'onere probatorio incombente su questi ultimi.
- Il riconoscimento del danno non patrimoniale in caso di lesione di beni costituzionalmente
tutelati anche in mancanza di fatto reato.
- Il danno alla vita di relazione ed alla vita sessuale.
- Il danno psichico.
- Il danno esistenziale.
- La morte per cause indipendenti dall' illecito.
- Il danno da "perdita di "chances" e il danno da lucro cessante.
- La perdita di "chances" e la certezza del danno.
- I mezzi di prova.
- Il danno riflesso.
- L'ambito di risarcibilità, limitato o meno, alla sfera familiare.
- La perdita di chances ricollegata all'esercizio di attività professionali e sua utilizzabilità in caso di colpa professionale.