A proposito di formazione
Indirizzato a
I destinatari saranno gli insegnanti laureati della scuola d'infanzia, primaria, secondaria di primo e di secondo grado, laureati in scienze dell'educazione, scienze della formazione primaria, pedagogia, e ogni altro titolo che dia accesso alle classi di insegnamento di ogni ordine e grado.
Presentazione
La documentazione
Il modulo si propone di prendere in esame la documentazione utile a valutare l’apprendimento dei ragazzi nel corso di un progetto didattico senza tralasciare la rilevanza della documentazione nella realizzazione del progetto stesso. La progettazione è un’attività complessa, si muove su diversi livelli tra cui: flessibilità, specificità del problema, destinatari, continue messe a punto del percorso, ecc. La sua realizzazione non è lineare e prefissata, ogni fase apre a diverse opzioni. Ogni scelta effettuata prelude a sviluppi e conclusioni differenti. La documentazione (del percorso, della realizzazione, delle attività svolte, di momenti specifici) è un momento privilegiato della valutazione.
Le funzioni e le forme della valutazione
La valutazione assume il significato di accertamento sistematico finalizzato alla messa a punto, alla modulazione e al controllo delle procedure didattiche. La validità delle procedure messe in atto può essere misurata sulla base della loro efficacia nel condurre i diversi allievi al conseguimento di livelli omogenei di apprendimento attraverso itinerari differenziati e flessibili. In questo senso, il modulo intende indagare i momenti (iniziale, in itinere, finale), le funzioni (diagnostica, formativa, sommativa), le forme di feed back e i criteri di valutazione adottati nella proposta didattica.
Il corso si attiverà se verrà raggiunto un numero minimo di 15 iscritti e per un massimo di 75. Sono ammessi al corso i primi 75 in ordine di presentazione della domanda di iscrizione.
Il corso si svolgerà presso l’Istituto di Scienze filosofiche e pedagogiche per un totale di 100 ore da svolgersi nel modo seguente: sei decimi (60 ore) in presenza e quattro decimi (40 ore) a distanza. Sarà resa obbligatoria il 75% della frequenza delle ore in presenza (45 ore su 60).
Il corso prevede il riconoscimento di 4 crediti, così ripartiti: 3 per le discipline d'insegnamento, 1 per gli elaborati a distanza.