A proposito di formazione
Indirizzato a
Il Master è aperto ai possessori di Diploma di Laurea di II livello del Nuovo Ordinamento delle seguenti classi: Architettura e Ingegneria Edile (4/S), Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali (10/S), Giurisprudenza (22/S), Ingegneria Civile (28/S), Ingegneria Gestionale (34/S), Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio (38/S), Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale (54/S), Scienze dell'Economia (64/S), Scienze Economiche per l'Ambiente e la Cultura (83/S), Scienze Economico-Aziendali (84/S), Storia dell'Arte (95/S); nonché ai possessori di Diploma di Laurea del Vecchio Ordinamento in Architettura (Classe 4), Lettere (Classe 5), Ingegneria Civile e Ambientale (Classe 8), Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale (Classe 17), Scienze Economiche (Classe 28), Scienze Giuridiche (Classe 31).
Presentazione
Il Master Universitario di II livello in “Real Estate: Pianificazione Territoriale e Mercato Immobiliare” è un Master del Politecnico di Torino ed è gestito da COREP.
Il Master fornisce una specializzazione professionale nel campo immobiliare, catastale e della gestione territoriale, per la formazione delle competenze operative sia sul versante pubblico sia su quello privato.
Il profilo professionale di riferimento è quello di un tecnico e di un manager che può spendere le sue competenze sia presso enti pubblici, sia presso società immobiliari e finanziarie private, imprese di costruzione e di progettazione, uffici immobiliari di istituti di credito e assicurativi.
Le figure professionali così formate saranno in grado di impiegare metodi e strumenti innovativi, di carattere tecnico e informatico e di carattere statistico ed economico, che potranno essere utilizzati per la gestione degli Osservatori Immobiliari, per le stime di massa, per la valutazione degli investimenti e la gestione dei patrimoni immobiliari.
Detti profili risultano compatibili con le funzioni dirigenziali richieste dalle amministrazioni pubbliche e dalle più importanti società private del settore. Tali istituzioni ricercano persone in grado di utilizzare gli strumenti con cui verificare la fattibilità economico-finanziaria dei progetti (edilizi o di trasformazione territoriale), nonchè persone in grado di analizzare il mercato prevedendone le domande e avvicinando i prodotti ad esse.
La figura professionale sopra tratteggiata avrà nei prossimi anni (a livello nazionale e internazionale) sbocchi occupazionali rilevanti in ragione dell'eccezionale dimensione degli investimenti pubblici e privati finalizzati al finanziamento dei progetti di trasformazione, delle grandi opere o di intere aree urbane. Particolare importanza è data dalla contemporaneità del processo di trasferimento delle competenze dallo Stato alle Regioni, nonché dalla ridefinizione degli assetti istituzionali degli Enti che tale trasferimento comporta.