A proposito di formazione
Indirizzato a
Fisioterapisti (titolo equipollente DM 27/7/00), Studenti
Presentazione
Il dolore miofasciale è considerato una delle cause più frequenti di dolore, secondo uno studio condotto da Borg -Stein e G. Simons è presente nell’ 85-93% dei pazienti che si presentano in centri specializzati. Sempre più pubblicazioni confermano che l’origine del dolore miofasciale risiede nel trigger point, il quale oltre a sviluppare il dolore riferito che lo caratterizza, può portare ad alterazioni dei pattern motori, ad una riduzione del ROM e favorire disfunzioni legate al SNP, SNC e al SNA. Alla luce di queste interazioni e delle ultime evidenze scientifiche è stata necessaria un'evoluzione del trattamento tradizionale dei trigger point, è per questo motivo che questo corso non si basa solo sul trattamento manuale, ma è l’unico che abbraccia un approccio funzionale completo con un trattamento a 360° che inizia con test specifici e si conclude con la rivalutazione e riprogrammazione del gesto motorio.
Obiettivi
Conoscere la patofisiologia dei trigger point e della sindrome da dolore miofasciale
Conoscere i pattern del dolore riferito e i meccanismi neurofisiologici della sensibilizzazione centrale
Individuare, palpare e discriminare i trigger point attivi, latenti, primari, secondari e satelliti e applicare le migliori tecniche di trattamento supportate da evidenze scientifiche.
Somministrare test analitici specifici per ogni muscolo e funzionali globali, per individuare la presenza di restrizioni della mobilità, della debolezza e degli altri segni associati alla presenza dei trigger point miofasciali
Sviluppare un programma di trattamento individualizzato per ogni paziente.
Luogo
a Milano
Date e orari
22-23 aprile e 20-21 maggio 2023
Durata
32 crediti ECM. quattro giorni, 32 ore.
Programma
Prima giornata - orario 9.00-18.00
Storia della sindrome del dolore miofasciale
Caratteristiche e classificazione della sindrome da dolore miofasciale
Caratteristiche fisiologiche del trigger point
Segni clinici dei trigger point
Tecniche di trattamento ed effetti neurofisiologici
Pain managment e sensibilizzazione centrale
Esplorazione fisica dei trigger point
Individuazione della banda tesa
Tecniche di palpazione
Analisi strumentale
Evocazione del dolore riferito
Tecniche di trattamento conservativo
Accenni a tecniche invasive e terapie fisiche strumentali presenti in letteratura con efficacia nel trattamento dei trigger point
Seconda giornata - orario 9.00-18.00
Sessione pratica
Esplorazione fisica dei trigger point
Individuazione della banda tesa
Tecniche di palpazione
Analisi strumentale
Evocazione del dolore riferito
Tecniche di trattamento
EBM
test analitici
test funzionali
tecniche manuali
stretch and spray
myofascial release
stretching
autotrattamento
esercizi
HEAD :
Massetere superficiale
Massetere profondo
Temporale
Pterigoideo mediale
Pterigoideo laterale
SPINE:
Trapezio
Elevatori della scapola
UPPER EXTEMITY:
Sottospinato
Grande rotondo
Piccolo rotondo
Sovraspinato
Deltoide
Grande pettorale
Bicipite brachiale
Tricipite brachiale
Anconeo
Supinatore lungo
Estensore comune delle dita
Estensore cubitale del carpo
Pronatore rotondo
Flessore radiale del carpo
Estensore lungo del pollice
Adduttore del pollice
Terza giornata - orario 9.00-18.00
Raccolta dell’anamnesi
Realizzazione del programma individualizzato
Gestione del paziente con sindrome da dolore miofasciale
Fattori di attivazione
Fattori di perpetuazione
Test globali e test funzionali
Come intervenire nella riorganizzazione e riprogrammazione del movimento dopo la disattivazione dei trigger point
Come prevenire la sindrome da dolore miofasciale
Casi clinici
Quarta giornata - orario 9.00-18.00
SPINE:
Scaleni
Semi-spinoso della testa
Multifido cervicale
Suboccipitali
Splenio del capo
Dentato postero-superiore
Romboidi
Lunghissimo
Ileocostale
Multifido toracico
Gran dorsale
Quadrato dei lombi
LOWER EXTREMITY:
Ileo-psoas
Tensore fascia lata
Medio gluteo
Piccolo gluteo
Grande gluteo
Quadricipite
Ischio-peronei-tibiali
Piriforme
Adduttore breve
Adduttore mediano o lungo
Grande adduttore
Gracile
Sartorio
Pettineo
Popliteo
Gastrocnemio
Tibiale posteriore
Tibiale anteriore
Peronei
Flessore breve delle dita
Valutazione ECM
Docenti
Docenti: Marco Rovatti - Riccardo Castellini