A proposito di formazione
Indirizzato a
Il corso si rivolge a coloro che vogliano apprendere in maniera professionale Maya e il motore di render V-Ray, software rinomati per l’ottima capacità di sviluppare video ed immagini fotorealistici.
È particolarmente indicato per gli studenti e i laureati di Architettura, Ingegneria e Design, ma risulterà eccellente anche per professionisti affermati, che hanno bisogno di uno strumento utile ad incrementare la propria produttività e il livello della propria professione.
Presentazione
Affronteremo insieme la creazione di modelli architettonici e di design, utilizzando gli strumenti di Maya per dare vita al nostro concept originale e quelli di V-Ray per generare immagini coinvolgenti e fotorealistiche.
Scopriremo che, per avere risultati convincenti, il software e la potenza del computer non bastano, ma occorre avere abilità nel trasmettere emozioni, utilizzando saggiamente il bilanciamento dei volumi, delle luci, dei colori e molto altro.
Con un programma intenso ma efficace, mireremo ad apprendere in toto i due software e, soprattutto, il metodo per portare a realizzazione, in passaggi precisi, l’idea visualizzata nelle nostre teste: un approccio schematico e di carattere fotografico sarà la baseper raggiungere il massimo del realismo ed emozionare l’utente finale.
Requisiti: Viene richiesta una conoscenza media dei PC, discreta capacità di operare in ambiente Windows (7,8,10) o a seconda del sistema operativo scelto, Mac Os. Nozioni di disegno CAD, illustrazione, fotografia ed illuminotecnica sono sicuramente una marcia in più, ma, in generale, nessuna precedente esperienza è necessaria, in quanto gli argomenti verranno trattati dalle basi in ogni particolare.
Il requisiti fondamentali sono invece passione, impegno e costanza nell’approfondire le tematiche del corso.
Luogo
a Milano
Date e orari
A Milano (MI)
Programma
Prima settimana - Modellazione in Maya
Primo giorno
- Panoramica dell' interfaccia di Maya, impostazione delle preferenze, navigazione nell'ambiente 3D e configurazione delle finestre grafiche.
- Comandi principali e analisi delle funzionalità di Maya per comprendere ciò che lo differenzia dagli altri programmi di grafica 3D
- Scorciatoie da tastiera e Tips&Tricks per velocizzare di molto il flusso di lavoro
- Le primitive parametriche base ed estese: quando sceglierne una al posto che un'altra e come sfruttare al massimo le loro caratteristiche.
- Comandi di base: selezione, spostamento, rotazione, scala, clonazione e specchiatura.
- Metodi di misurazione e sistemi di precisione per lavorare con cura millimetrica
Secondo giorno
- Gestione delle cartelle progetto per lavorare con ordine anche tra più collaboratori, i metodi di salvataggio e di esportazione
- Impostazione della griglia e degli Snap per una precisione infinitesimale.
- Modifica del Pivot per gestire il baricentro dei modelli.
- Analisi dei tipi di Nurbs e delle loro caratteristiche
- Come disegnare le Nurbs e come importarne di già esistenti da Autocad o persino Illustrator
- Creare superfici partendo dalle Nurbs utilizzando vari strumenti quali estrusioni, torniature, modanature
- Generare cornici ed estrusioni lungo curve complesse, per ricreare travi, strade, ringhiere e vari elementi architettonici.
Terzo giorno
- Importare modelli 3D da una vasta gamma di programmi diversi, riconoscere le differenze e i problemi che intercorrono fra i vari formati a disposizione.
- Ottimizzazione e correzione degli oggetti importati tramite gli strumenti di modellazione, per evitare eventuali problemi in fase di rendering
- Creazione di superfici complesse basate su un mix di Nurbs, poligoni e deformatori
- Importazioni di immagini all'interno del software per ricostruire il modello 3D fedelmente alla realtà
- Comprensione dei due metodi di modellazione: Low Poly e High Poly, entrambi importantissimi ai fine di avere una scena modellata correttamente
- Smussature dei bordi come beneficio per il realismo nel render, perchè nella realtà non esistono spigoli perfetti, e la luce crea effetti realistici su queste sottili svasature
- Utilizzo di booleane per ricreare geometrie complesse, ad esempio oggetti forati o con sezioni particolari
Quarto giorno
- Simulazioni realistiche di tessuti di ogni tipo con lo strumento nCloth, per riprodurre cuscini, lenzuola, tendaggi e tutti gli altri accessori per completare le nostre scene
- Distribuzione randomica degli oggetti su superfici, che siano questi alberi di un parco o giocattoli nella stanza di un bambino
- Simulazioni fisiche degli oggetti per dare più realismo agli oggetti in scena, grazie ad un sofisticato motore che gestisce le collisioni, possiamo disporre gli oggetti in modo naturale
- Considerazioni su eventuali Plugin esterni per migliorare il flusso di lavoro
Seconda settimana – V-Ray
Primo giorno
- Utilizzo delle telecamere V-Ray con i controlli avanzati: Focale, ISO, Tempi di otturazione
- Consigli pratici per posizionare e sfruttare al massimo le inquadrature, per aumentare l'efficacia della comunicazione e la percezione della prospettiva
- Analisi dei parametri essenziali per comprendere V-Ray: Irradiance Map, GI, Antialiasing, Light Cache, Sampling..
- Allestimento di un Set Limbo proprio come negli studi fotografici (sezione cilindrica o piano curvo) con le tre luci principali (Key, Fill e Rim)
- Strategie e tecniche per ottimizzatre i tempi di render in fase di testing, per trovare i giusti compromessi fra qualità alta e tempi di render rapidi
- Primo sguardo al Material Editor, crezione di materiali realistici e assegnazione di questi agli oggetti in scena
Secondo Giorno
- Impostazioni del Render Setup di V-Ray e salvataggio di diversi Preset da riutilizzare per risparmiare tempo.
- Gamma & Lut: cos'è e perchè va prestata molta attenzione.
- Principi base e tecniche di illuminazione per gli interni di giorno, analisi del colore e dei contrasti per generare un immagine leggibile, piacevole e realistica
- Contrasto fra luce naturale e luce artificiale: V-Ray Physical Sun e V-Ray Light
- Controlli avanzati del bilanciamento del bianco, delle temperature e del voltaggio delle luci in scena, della decadenza e della morbidezza delle ombre
- Eliminare le macchie e i vari artefatti analizzando e modificando le impostazioni di render
- I modificatore UVW Map e Unwrap per stendere il modello 3D e applicarvici sopra le texture con soluzione di continuità
- Creazione di Texure Seamless e varie mappe specifiche tramite strumenti base ed avanzati di Photoshop
Terzo Giorno
- Materiali V-Ray avanzati per ricreare materiali esistenti di grande complessità
- Utilizzo di texture fotografiche e di mappe procedurali
- Simulazioni di superfici specchiate, satinate, serigrafate, ruvide, bagnate tramite mappe di Reflection, Glossiness, Bump e Diplacement
- Riprodurre molteplici tipi di vetro in maniera realistica, utilizzando parametri base e avanzati
- Effetti di traslucenza: 2SidedMaterial per ottenere effetti realistici su tendaggi, tessuti, carta e materiali ricorrenti nei render architettonici
- Gestione e creazione del Material Library, con la pobbilità di riutilizzare i materiali in altri progetti
- L’utilizzo di Environment Map e Mappe HDR per illuminazioni fedeli alla realtà
- Materiali luminosi e geometrie luminose, per ricreare scene reali particolari.
- Illuminazioni di render con luce diurna e notturna: consigli pratici per centrare l'obiettivo
Quarto Giorno
- Utilizzo di strumenti professionali per il fotoinserimento e analisi dei requisiti per la sua buona riuscita
- Creazione di tappeti, tessuti e prati realistici tramite V-Ray Fur, il modificatore Hair and Fur e VrayDisplacement
- Sfocatura di campo realistica tramite la VrayPhisical Camera oppure la Zdepth Map
- Render Elements per esportare il render in diverse parti (riflessione, ombre, GI, luci, trasparenze) ed avere poi totale libertà nel ricomporle e modificarle in fase di postproduzione tramite Photoshop.
- Creazione di maschere Object Select e Material Select per favorire il processo di selezione in fase di postproduzione.
- Strumenti base ed avanzati di Photoshop per trasformare il nostro render nell'immagine ad alto impatto visivo che avevamo ideato