A proposito di formazione
Presentazione
70% pratica.
La cefalea rappresenta uno dei disturbi più comuni nella popolazione mondiale con una prevalenza dal 18% al 52%, può portare a forte disabilità con un significativo peggioramento della qualità di vita. La sua gestione ha un costo enorme per la società: solo in Europa infatti nel 2010 sono stati spesi 13,8 bilioni di euro per la sua gestione. Le cefalee primarie (cefalea di tipo tensivo ed emicrania) hanno un’eziopatogenesi non ancora del tutto conosciuta, ma la ricerca scientifica negli ultimi anni si sta concentrando per entrambe le forme sullo studio della sensibilizzazione centrale e sul ruolo delle afferenze nocicettive periferiche, dando grande importanza al ruolo della terapia manuale e dell’esercizio terapeutico.
Come ricercatore il Dr. Matteo Castaldo si è occupato prevalentemente di cefalea tramite un progetto di ricerca internazionale (Italia, Danimarca, Spagna) sulla cefalea tensiva e i suoi meccanismi di cronicizzazione, progetto per il quale è stato responsabile per l’Italia.
Diversi studi hanno infatti già evidenziato l’importanza delle strutture muscolari e articolari del rachide cervicale nella cefalea tramite meccanismi di sensibilizzazione centrale che possono essere corretti tramite un’adeguato trattamento manuale, questi meccanismi possono essere alla base di diverse forme di cefalea e della loro cronicizzazione andando ad alterare le afferenze al SNC che diventa spesso iper attivo e disunzionale in seguito a questo bombardamento dalla periferia.
Dalle evidenze più recenti emerge come sia necessario un approccio multidisciplinare per la valutazione e il trattamento dei pazienti con cefalea, per i quali la terapia manuale assume una notevole importanza.
Supporti didattici
I supporti pedagogici alle parti teoriche del corso sono effettuati tramite presentazioni con PowerPoint e tramite video:
rappresentano un terzo del tempo totale del corso. Le parti pratiche sono basate sulle dimostrazioni fatte dall'insegnante,
sulla realizzazione del gesto, da parte dello studente, accompagnato e corretto dall’insegnante stesso e dai suoi assistenti.
Sono forniti i riferimenti bibliografici. A discrezione del docente sarà possibile filmare le parti pratiche delle lezioni.
Obiettivi del corso
• Conoscere la classificazione delle cefalee
• Comprendere l’eziopatogenesi più attualmente accreditata
• Imparare la valutazione e il trattamento per questa tipologia di pazienti
Attestato
In attesa di accreditamento
Date e orari
Parma, 24-25 Ottobre 2020
Durata
Durata del corso: 15 ore (8 ore il primo giorno: 9.00- 13.00; 14.00-18.00. 7 ore il secondo giorno: 9.00- 13.00; 14.00-17-00), 70% pratica e 30% teoria.
Programma
PRIMO GIORNO
9.00-10.00 Introduzione alle cefalee
10.00-11.00 Meccanismi di eziopatogenesi
11.00-11.15 Pausa caffè
11.15-12.00 Il ruolo del rachide cervicale nelle cefalee
12.00-13.00 Il dolore riferito e i Trigger Points (TrPs)
13.00-14.00 Pausa pranzo
14.00-15.45 La valutazione del rachide cervicale (pratica)
15.45-16.00 Pausa caffè
16.00-17.00 La terapia manuale nelle cefalee
17.00-18.00 Valutazione dei Trigger Points (pratica)
SECONDO GIORNO
9.00-9.30 Test clinici (pratica)
09.30.11.00 Il trattamento con terapia manuale (pratica, 1° parte)
11.00-11.15 Pausa caffè
11.15-13.00 Il trattamento con terapia manuale (pratica, 2° parte)
13.00-14.00 Pausa pranzo
14.00-15.00 Il trattamento dei Trigger Points (pratica)
15.00-15.45 Pratica di esercizio terapeutico (pratica)
15.45-16.00 Pausa caffè
16.00-16.30 Il trattamento con terapia manuale (pratica, 3° parte)
16.30-16.50 Revisione e discussione
16.50-17.00 Moduli ECM, consegna dei diplomi e chiusura del corso
Docenti
Docente: Dott. Castaldo Matteo (PT, PhD e Fisioterapista)