A proposito di formazione
Presentazione
E’ un corso teorico di fondamentale importanza per chi intenda cimentarsi nell’arte del montaggio, poiché, con qualunque mezzo si effettui fisicamente un montaggio, dalla pellicola al digitale, passando per l’analogico; sempre è fondamentale sapere in quale momento è meglio “tagliare” una inquadratura, quanto tempo tenerla, a quale altra “attaccarla”, con quale criterio sceglierla.
Attraverso la visione e l’analisi di spezzoni montati e da montare saranno affrontati e risolti vari problemi pratici di montaggio, per fare apprendere praticamente all’allievo, con prove reali di montaggio, i principi che sono alla base di questa forma di linguaggio.
La durata del corso è di 20 ore, suddivise in 10 lezioni di due ore ciascuna, con frequenza settimanale in orario serale. Numero massimo di 6 partecipanti
Modalità di pagamento:
- 50,00 euro iscrizione / 50,00 euro inizio corso / 50,00 euro a metà corso.
Programma
• I primi passi della narrazione per immagini: dai fratelli Lumière alla scoperta del montaggio.
• Giustificazione teorica del montaggio e principali regole di grammatica filmica.
• “Montaggio costruttivo”. Le esperienze di Kuleshov e Pudovkin.
• Montaggio in pellicola, RVM e digitale.
• Il concetto di inquadratura cinematografica.
• Successione delle inquadrature.
• Scelta delle inquadrature.
• Dimensione e durata delle inquadrature.
• I campi e i piani di ripresa, regole per il loro accostamento.
• Commutazioni: stacchi, dissolvenze, tendine.
• “Scorrevolezza” e “stacco invisibile”: regole meccaniche di raccordo per la “continuità filmica”.
• Fluidità del montaggio.
• Continuità della direzione, dell’azione, della narrazione fotografica.
• Il “campo e il controcampo” loro applicazione.
• Lo “ scavalcamento di campo”.
• Movimenti di macchina, carrellate, panoramiche.
• Piani sequenza.
• Stacchi sul movimento.
• Scansione temporale. Il Ritmo
• Montaggio del suono, doppiaggio, montaggio video su testo musicale.