A proposito di formazione
Indirizzato a
Possono partecipare al concorso sia i dipendenti pubblici che i semplici laureati con i seguenti requisiti:
- LAUREATI NON DIPENDENTI PUBBLICI
- Laurea specialistica o magistrale oppure diploma di laurea (vecchio ordinamento) in qualsiasi classe di laurea, dottorato di ricerca o master di secondo livello o diploma di specializzazione.
DIPENDENTI PUBBLICI
- Laurea specialistica o magistrale oppure diploma di laurea (vecchio ordinamento) in qualsiasi classe di laurea ed esperienza di lavoro almeno di cinque anni nella pubblica amministrazione in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso della laurea (anche triennale).
Presentazione
Come era stato preannunciato nei giorni scorsi, in Gazzetta Ufficiale, IV serie speciale “Concorsi ed Esami” n. 103 del 30 dicembre 2022 è stato pubblicato il bando emesso dalla Scuola nazionale dell’amministrazione (SNA) per l’ammissione di 352 allievi al corso-concorso selettivo di formazione dirigenziale per 294 dirigenti nelle amministrazioni statali, anche a ordinamento autonomo, e negli enti pubblici non economici.
Si tratta della nona edizione del corso-concorso bandito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Scuola Nazionale dell’Amministrazione che servirà a selezionare e formare i futuri dirigenti dello Stato. I posti a concorso sono così distribuiti:
Presidenza del Consiglio dei ministri: 28 posti
Ministero del lavoro e delle politiche sociali: 3 posti
Ministero dell'economia e delle finanze: 30 posti
Ministero dell'interno: 9 posti
Ministero dell'istruzione: 29 posti
Ministero della cultura: 12 posti
Ministero della difesa: 10 posti
Ministero della giustizia - archivi notarili: 2 posti
Ministero della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria: 2 posti
Ministero della giustizia - Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi: 70 posti
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (già Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili): 16 posti
Ministero delle imprese e del made in Italy (già Ministero dello sviluppo economico): 8 posti
Istituto nazionale della previdenza sociale (Inps): 49 posti
Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL): 6 posti
Agenzia per la coesione territoriale: 4 posti
Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC): 5 posti
Agenzia nazionale per i giovani: 1 posto
Ispettorato nazionale del lavoro (INL): 10 posti
LA SELEZIONE
Gli esami consistono in tre prove scritte e una prova orale. Se il numero delle domande fosse superiore a tre volte il numero dei posti a concorso si svolgerà una prova preselettiva per determinare l’accesso alle prove scritte.
PROVA PRESELETTIVA
Dopo 60 giorni dalla chiusura delle iscrizioni, sul portale InPA, sul sito Internet della SNA e sulla Gazzetta Ufficiale «Concorsi ed esami» (indicativamente del 3 aprile 2023) verrà data notizia dell’eventuale svolgimento della prova preselettiva, della data e delle sedi d’esame.
La prova preselettiva consiste in un test composto da sessanta quesiti a risposta multipla:
- quesiti situazionali in merito alle competenze richieste: soluzione dei problemi, gestione dei processi, sviluppo dei collaboratori, promozione del cambiamento, decisione responsabile, gestione delle relazioni interne ed esterne
- quesiti di ragionamento verbale e logico astratto
- quesiti nelle seguenti discipline:
- diritto costituzionale
-diritto amministrativo
- diritto dell’Unione europea
- economia politica
- politica economica
- economia delle amministrazioni pubbliche
- management pubblico e innovazione digitale
- analisi delle politiche pubbliche
- quesiti di lingua inglese - livello B2 QCER
- Sono ammessi alle prove scritte i candidati classificati in graduatoria entro il 1.056° posto e i candidati che riportano lo stesso punteggio del candidato collocatosi al 1.056° posto.
PROVE SCRITTE
La PRIMA PROVA SCRITTA, della durata di cinque ore, servirà per verificare l’abilità dei candidati, anche in ottica multidisciplinare, nel proporre soluzioni argomentate in relazione a problemi attinenti alle attività delle pubbliche amministrazioni e nello svolgimento di quattro quesiti così distribuiti:
- materie giuridiche
- diritto costituzionale
- diritto amministrativo
- diritto dell'Unione europea
- materie economiche
- economia politica
- politica economica
- economia delle amministrazioni pubbliche
- management pubblico e innovazione digitale
- analisi delle politiche pubbliche
La SECONDA PROVA SCRITTA, di tipo “in-basket”, della durata di due ore, è volta ad accertare le capacità e le attitudini dei candidati in merito alle competenze richieste per l’esercizio del ruolo dirigenziale in un contesto organizzativo: soluzione dei problemi, gestione dei processi, sviluppo dei collaboratori, promozione del cambiamento, decisione responsabile, gestione delle relazioni interne ed esterne.
La TERZA PROVA SCRITTA, della durata di due ore e mezza, consiste nella redazione di una relazione in lingua inglese, relativa a una tematica attinente alla pubblica amministrazione.
PROVA ORALE
La prova orale consiste in un colloquio per verificare ulteriormente la conoscenza delle materie d’esame affrontate nelle prove scritte e la conoscenza della lingua inglese attraverso la lettura e la traduzione di un testo e una conversazione per accertare il livello B2 QCER.
Programma
Su tutte le materie del programma d’esame. Per prova preselettiva, scritta e orale
- Diritto costituzionale
- Diritto amministrativo
- Codice dei Contratti pubblici
- Diritto dell’Unione Europea
- Economia politica
- Politica economica
- Contabilità pubblica
- Economia delle amministrazioni pubbliche
- Management pubblico
- Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione
- Analisi delle politiche pubbliche
- Inglese
* 9 lezioni sono in comune con il corso di Economia politica
MATERIE AGGIUNTIVE
METODO DI STUDIO
Un corso rapido, conciso e preciso che guida nell’organizzazione dello studio, per riuscire ad assimilare al meglio la mole di nozioni richiesta alle prove d’esame in poco tempo. Include tecniche di memorizzazione di informazioni prevalentemente numeriche (quali date, numeri, articoli di legge) e consigli per velocizzare i tempi di lettura. Un percorso che affronta e scioglie un nodo alla base della preparazione di qualsiasi concorso.