A proposito di formazione
Indirizzato a
Il corso è rivolto a naturopati, a farmacisti, chimici, biologi, ecc. e a tutti coloro che utilizzano le piante officinali
Programma
Programma
Moduli:
a. Introduzione alla Fitoterapia: definizioni, terminologia, originie recenti sviluppi
b. Fitochimica e Farmacologia
La struttura chimica e fisica, le proprietà e le funzioni delle principali classi di composti secondari delle piante (Macromolecole:polisaccaridi; Composti fenolici; Terpenoidi; Costituenti pungenti;Principi amari; Composti azotati; Composti sulfurei; Acidi grassi,trigliceridi, cere, alcani, poliacetileni).
Dinamica e cinetica dei principi attivi nell’organismo umano - assorbimento,distribuzione, metabolismo, escrezione e sensibilità. Tossicologia: effetti collaterali, cautele e controindicazioni.
Comparazioni e interazioni possibili e riconosciute delle piante officinali con farmaci allopatici, modificazioni della dieta, ecc.
Modelli sinergistico e riduzionistico dell’attività delle piante officinali.
c. Farmacognosia
Concetto di standardizzazione.
Termini botanici; caratteristiche identificative delle piante più comuni.
Forme di somministrazione: distillati: olii essenziali e spiriti;estratti idroalcolici: tinture ed estratti fluidi; estratti acquosi: infusi e decotti; estratti oleosi; creme ed unguenti; polveri, capsule e compresse.
d. Strumenti di ricerca
La ricerca nel campo della Fitoterapia: fonti e strumenti critici:fonti cartacee ed elettroniche.
I diversi paradigmi di ricerca.
Studi in vitro, su animali e sull’uomo.
e. Materia Medica
Materia medica: sistemi, organi e tessuti e piante con influenza su di essi(tratto gastrointestinale; fegato; cute; le infezioni urinarie;le infezioni respiratorie; l‘apparato muscolo scheletrico).
f. Trattamenti
Teoria e filosofia della salute e della malattia: fitoterapia di stampo occidentale, similitudini e differenze con la concezione di salute e malattia tipica della biomedicina.
Strategie Applicazione della Materia Medica.
Studio di protocolli fitoterapici e nutrizionali specifici. Come rispondere ai bisogni individuali all’interno dei protocolli di base.
Dosaggi appropriati.Identificare gli schemi di risposta al trattamento e riconoscere gli effetti collaterali e le reazioni avverse.
Riconoscere e gestire una “crisi curativa”.
Valutazione e gestione del progresso del cliente durante il trattamentoe variazioni del trattamento