A proposito di formazione
Indirizzato a
Il corso 3ds Max con V-Ray – Architecture and Design è ideale per chi opera nei settori di Architettura e Design. Si rivolge a chiunque abbia il desiderio di diventare autonomo e indipendente nella creazione di modelli 3D e di render ad alto impatto emozionale, di qualsiasi tipo. Il corso è consigliato, anche a studenti politecnici e di arti grafiche, ingegneri, designers, illustratori e appassionati del mondo della Computer Grafica.
Presentazione
L’immagine di sintesi, il render è l’obiettivo dichiarato del corso 3ds Max con V-Ray – Architecture and Design. Il render che possa emozionare chi lo guarda e descrivere la realtà prima che sia tale. Durante il corso si farà esperienza degli elementi costitutivi dell’immagine di sintesi: dei volumi e degli spazi vuoti che devono essere equilibrati, secondo le regole della composizione fotografica. Scopriremo e faremo esperienza delle caratteristiche del modello 3D su cui si basa il processo di rendering. Useremo tutti gli strumenti di modellazione di 3ds Max e, accanto a questo, sperimenteremo l’utilizzo di modelli importati dai sistemi CAD, 2D e 3D. Riusciremo quindi a raggiungere quel difficile equilibrio tra estremo realismo e scelte "poetiche", fra dinamismo e staticità, per avvicinarci il più possibile al mix che genera un’immagine vincente.
Requisiti: Viene richiesta una conoscenza media dei PC, discreta capacità di operare in ambiente Windows (7,8.1,10) o, MacOs. Nozioni di disegno CAD, illustrazione, fotografia ed illuminotecnica sono sicuramente una marcia in più, ma, in generale, nessuna precedente esperienza è necessaria, in quanto gli argomenti verranno trattati dalle basi in ogni particolare. Il requisiti fondamentali sono invece passione, impegno e costanza nell’approfondire le tematiche del corso.
Luogo
a Milano, Torino, Mariano Comense (Como)
Date e orari
Date: 17, 18, 19, 20, 24, 25, 26, 27 Gennaio 2017 (intensivo di 4 + 4 GG)
Durata: 56 ore (9:00/13:00 – 14:00/17:00)
Sede: Torino, Corso Unione Sovietica, 612/3B
Date: 14, 15, 16, 17, 21, 22, 23, 24 Febbraio 2017 (formula full-immersion)
Durata: 56 ore (9:00 – 17:00)
Sede: Mariano Comense – Piazza Roma, 82
Date: 31 Gennaio; 1, 2, 3, 7, 8, 9, 10 Febbraio 2017 (intensivo di 8 GG)
Durata: 56 ore (9:00/13:00 – 14:00/17:00)
Sede: Milano – Viale Achille Papa, 30 (presso il World Join Center)
Durata
56 ore
Programma
Prima settimana - Modellazione con 3ds Max
Primo giorno:
- Panoramica dell' interfaccia di 3ds Max, impostazione delle preferenze, navigazione nell'ambiente 3D e configurazione delle finestre grafiche.
- Comandi principali e analisi delle funzionalità di 3ds Max per comprendere ciò che lo differenzia dagli altri programmi di grafica 3D.
- Scorciatoie da tastiera e Tips&Tricks per velocizzare di molto il flusso di lavoro
- Le primitive parametriche base ed estese: quando sceglierne una al posto che un'altra e come sfruttare al massimo le loro caratteristiche.
- Comandi di base: selezione, spostamento, rotazione, scala, clonazione e specchiatura.
- Metodi di misurazione e sistemi di precisione per lavorare con cura millimetrica.
- Creazione di modelli semplici partendo dalle primitive ed utilizzando gli strumenti appresi.
Secondo giorno:
- Gestione delle cartelle progetto per lavorare con ordine anche tra più collaboratori, i metodi di salvataggio e di esportazione.
- Impostazione della griglia e degli Snap per una precisione infinitesimale.
- Utilizzo di modificatori avanzati per creare modelli unici.
- Modifica del Pivot e del Selection Center per gestire il baricentro dei modelli.
- Analisi delle curve iniziali e delle loro caratteristiche.
- Come disegnare le spline e come importarne di già esistenti da Autocad.
- Creare superfici partendo da curve tramite i modificatori, per esempio estrusioni, torniature, modanature.
- Generare cornici ed estrusioni lungo curve complesse.
Terzo giorno
- Importazione di modelli 3D, come risolvere eventuali problemi e riconoscere le differenze fra i vari formati.
- Collegamenti in tempo reale con Autocad e Revit, per aggiornare senza alcuna reimportazione il modello finale fra un programma e l'altro.
- Ottimizzazione e correzione degli oggetti importati tramite gli strumenti di modellazione
- Creazione di superfici complesse basate su curve e poligoni.
- Importazioni di immagini reali da utilizzare come reference per ricostruire il modello 3D.
- Comprensione dei due metodi di modellazione: Low Poly e High Poly.
- Smussature dei bordi come beneficio per il realismo nel render.
- Utilizzo di booleane per ricreare geometrie complesse tramite ProBoolean.
Quarto giorno
- Simulazioni realistiche di tessuti di ogni tipo con il modificatore Cloth: vestiti, cuscini, lenzuola.
- Distribuzione randomica degli oggetti su superfici con il MultiScatter, che siano questi alberi di un parco o giocattoli nella stanza di un bambino.
- Simulazioni fisiche degli oggetti con MassFX per oggetti in pose reali e convincenti.
- Simulazione di folle in posizione statica o animate lungo percorsi con Populate per dare vita alle nostre scene in maniera rapida ed efficace.
- Considerazioni su eventuali Plugin esterni per migliorare il flusso di lavoro.
Seconda settimana – V-Ray
Primo giorno:
- Utilizzo delle telecamere V-Ray con i controlli avanzati: Focale, ISO, Tempi di otturazione.
- Consigli pratici per posizionare e sfruttare al massimo le inquadrature, per aumentare l'efficacia della comunicazione e la percezione della prospettiva.
- Analisi dei parametri essenziali per comprendere V-Ray: Irradiance Map, GI, Antialiasing, Light Cache, Sampling.
- Allestimento di un Set Limbo proprio come negli studi fotografici (sezione cilindrica o piano curvo) con le tre luci principali (Key, Fill e Rim).
- Strategie e tecniche per ottimizzatre i tempi di render in fase di testing, per trovare i giusti compromessi fra qualità alta e tempi di render rapidi.
- Primo sguardo al Material Editor, crezione di materiali realistici e assegnazione di questi agli oggetti in scena.
Secondo Giorno:
- Impostazioni del Render Setup di V-Ray e salvataggio di diversi Preset da riutilizzare per risparmiare tempo.
- Gamma & Lut: cos'è e perchè va prestata molta attenzione.
- Principi base e tecniche di illuminazione per gli interni di giorno, analisi del colore e dei contrasti per generare un immagine leggibile, piacevole e realistica.
- Contrasto fra luce naturale e luce artificiale: V-Ray Physical Sun e V-Ray Light.
- Controlli avanzati del bilanciamento del bianco, delle temperature e del voltaggio delle luci in scena, della decadenza e della morbidezza delle ombre.
- Eliminare le macchie e i vari artefatti analizzando e modificando le impostazioni di render.
- I modificatore UVW Map e Unwrap per stendere il modello 3D e applicarvici sopra le texture con soluzione di continuità.
- Creazione di Texure Seamless e varie mappe specifiche tramite strumenti base ed avanzati di Photoshop.
Terzo Giorno:
- Materiali V-Ray avanzati per ricreare materiali esistenti di grande complessità.
- Utilizzo di texture fotografiche e di mappe procedurali.
- Simulazioni di superfici specchiate, satinate, serigrafate, ruvide, bagnate tramite mappe di Reflection, Glossiness, Bump e Displacement.
- Riprodurre molteplici tipi di vetro in maniera realistica, utilizzando parametri base e avanzati.
- Effetti di traslucenza: 2SidedMaterial per ottenere effetti realistici su tendaggi, tessuti, carta e materiali ricorrenti nei render architettonici.
- Gestione e creazione del Material Library, con la pobbilità di riutilizzare i materiali in altri progetti.
- L’utilizzo di Environment Map e Mappe HDR per illuminazioni fedeli alla realtà.
- Materiali luminosi e geometrie luminose, per ricreare scene reali particolari.
- Illuminazioni di render con luce diurna e notturna: consigli pratici per centrare l'obiettivo.
Quarto Giorno:
- Utilizzo di strumenti professionali per il fotoinserimento e analisi dei requisiti per la sua buona riuscita.
- Creazione di tappeti, tessuti e prati realistici tramite V-Ray Fur, il modificatore Hair and Fur e VrayDisplacement.
- Sfocatura di campo realistica tramite la VrayPhisical Camera oppure la Zdepth Map.
- Render Elements per esportare il render in diverse parti (riflessione, ombre, GI, luci, trasparenze) ed avere poi totale libertà nel ricomporle e modificarle in fase di postproduzione tramite Photoshop.
- Creazione di maschere Object Select e Material Select per favorire il processo di selezione in fase di postproduzione.
- Strumenti base ed avanzati di Photoshop per trasformare il nostro render nell'immagine ad alto impatto visivo che avevamo ideato.